UN GIOVANE S. ANTONIO DIALOGA CON I PESCI. Falconara, Chiesa S. Antonio da Padova per Artevagando

UN GIOVANE S. ANTONIO DIALOGA CON I PESCI. Falconara, Chiesa S. Antonio da Padova per Artevagando

IL FRATE MAI COSÌ GIOVANE E BELLO, SORRIDENTE E FIDUCIOSO, EMERGENTE DALL’AZZURRO ADRIATICO

Con Artevagando, Loredana Cinti e Giancarlo Mandolini, ci  portano a scoprire un inedito S. Antonio immerso, ma forse  emergente in uno splendente azzurro marino. Guarda, protegge, sorride: bisogna indagare molto per capirlo; ma forse il suo sguardo resta divinamente complesso. L’arte sacra spesso non è di facile lettura!  Siamo nella bella chiesa a lui dedicata, dove ci attende un meraviglioso mosaico! Dal centro di Falconara Marittima, cinque minuti di cammino verso Falconara Alta, si trova un ampio piazzale sul cui sfondo si erge la bella Chiesa di S. Antonio da Padova, dove ci attende un inaspettato mosaico. Edificata ed officiata da 50 anni dai Frati Minori delle Marche, fu inaugurata solennemente nel 1934 e in breve divenne centro di intensa vita religiosa, sociale e culturale, per opera degli stessi Frati. Attività che tuttora svolge in modo efficace. In stile romanico ha un solo portale in pietra serena. La bellissima facciata è ornata da un’ampia trifora con vetrata a fuoco. Sopra la trifora domina uno splendido mosaico che rappresenta S. Antonio da Padova mentre predica ai pesci. Autori del mosaico sono Evandro Monticelli e Carlo Simonetti su cartone di Giulio Bargellini. La lunetta ha una cornice marrone con diverse sfumature e all’interno viene proposto il cielo e il mare. Al centro troviamo Antonio giovanissimo e accogliente, ricoperto da un abbondante saio francescano con il cordiglio a forma di TAU, come Francesco era solito annodarlo al centro della vita. Gli occhi del Santo dei miracoli sono rivolti verso il cielo, in preghiera, al fine di ottenere dai pesci quello che non aveva potuto ottenere dagli uomini, l’ascolto della predicazione del vangelo da parte del santo. Le braccia del giovane Antonio sono allargate quasi volesse accogliere tutti coloro che desiderano ascoltarlo. L’illuminata aureola evidenzia e da particolare risalto al volto. La parte superiore del cielo tende al giallo con piccole tessere marroni che offrono all’insieme un particolare movimento cromatico. La parte dedicata al mare si presenta con un azzurro intenso leggermente mosso da lievi sfumature biancastre che richiamano il quieto ondeggiare del mare. Il saio ampio è di un marrone intenso. Il volto e le mani affusolate vengono proposte all’interno attraverso un indovinato rosaceo. Un’aureola bianchissima da risalto al frate Antonio. Tutto questo cielo e tutto questo mare sono certamente un omaggio a Falconara: verde intorno, mare e spiaggia, valle… a parte la raffineria API… la location è stupenda!!!!!

FOTO IN ALTO: DALL’ARCHIVIO PERSONALE DI GIANCARLO MANDOLINI

 

Ascolta l’audiointervista di Loredana Cinti