Turner: la pittura sublime ed impetuosa si fa cinema

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Turner: la pittura sublime ed impetuosa si fa cinema

turner-filmComplesso e vulnerabile, solitario e tormentato, intransigente ed eccentrico: questo è Mr Turner, maestro paesaggista pre-impressionista dell’Inghilterra della prima metà dell’Ottocento. La sua vicenda è raccontata dal regista Mike Leigh che ha esplorato la contrapposizione tra il grande artista e l’uomo: il primo capace di dipingere paesaggi sublimi ed impetuosi, il secondo dalla personalità così complicata da essere incapace di stabilire legami nella vita reale.

 

Leigh non solo racconta la vita di Turner cerca anche di esprimere lo stile del maestro del colore trasferendolo nel limitato schermo cinematografico. Ma la magia riesce e i dipinti si sovrappongono alle immagini cinematografiche in un’osmosi perfetta e indimenticabile.

 

Viaggiatore instancabile, Turner partecipa alla moda ottocentesca del Grand Tour quando francesi, tedeschi ed inglesi valicavano le Alpi per scendere in Italia. Turner nei suoi diari di viaggio ritrae i luoghi che visitava come una fotografia, con una precisione impensabile. E tra le tappe c’è anche Ancona, in cui arriva nel settembre del 1819 lasciando ben 34 disegni, conservati alla Tate Britain.

 

 

Uomo pieno di contraddizioni interpretato da Timothy Spall che, tra smorfie e grugniti, racchiude nel volto imbronciato il tormento dell’arte e la condanna alla solitudine.

 

Movie: TURNER. IL TRAILER

 

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Ancona (34 disegni della città conservati alla Tate Britain di Londra)