03 Mar Oscar Alla Grande Bellezza di Sorrentino
Siamo tra i paesi più belli del mondo e con “La grande bellezza” di Sorrentino, abbiamo vinto l’Oscar. Una grande festa per il cinema italiano: abbiamo presentato l’opera giusta per sedurre il pubblico internazionale: una Roma splendida nella sua evidente decadenza formale che è anche una metafora della civiltà d’oggi, forse della civiltà occidentale. Personaggi terribili nella loro nitida calma follia, il chiasso delle feste che non copre le tristezze, le ville, i giardini, gli intonaci gialli e rossi della città settecentesca. Jep Gambardella-Toni Servillo è la maschera di un mondo vicino alla barbarie che l’ambiguità romana ben rappresenta. Una città potente e suggestiva nonostante. Un cinema vero, artistico, professionale, introspettivo, insomma un bel cinema. Quindi un grazie a Paolo Sorrentino.
Info: Ansa
La sceneggiatura del film è disponibile in tutte le librerie e su skira.net, oppure in versione digitale nei principali store online.