Le Carte di Armeni. Galleria Papini, centro storico, Ancona

Le Carte di Armeni. Galleria Papini, centro storico, Ancona

Fino al 29 settembre 2024

SORPRENDENTEMENTE TENERE LE CARTE DI ARMENI
Dal bronzo dell’ indomita Stamira ai suoi amati alberi soffici e luminosi

Entrare alla Galleria Papini per conoscere e parlare con Guido Armeni è per molti anconetani, e non solo, una voglia da soddisfare velocemente. Infatti per tutti Armeni è lo scultore della Stamira che salva Ancona nell’assedio del 1174; il suo monumento ha popolato la fantasia di molti bambini; ha costretto alcuni ad andare a riscoprire la storia della città, magari rapportando questa bella, giovane e “muscolosa” concittadina a quella ritratta dal Podesti nel famoso dipinto che, dopo vari “secolari” spostamenti è stata collocate finalmente in uno spazio dedicato nella Pinacoteca Comunale. Ed è forse con questa voglia di eroico passato, che moltissimi hanno affollato per l’inaugurazione (ma anche ininterrottamente nei giorni seguenti) la bella, magica, sfavillante e nel contempo trasparentissima mostra titolata LE CARTE DI ARMENI che questo artista ha voluto regalare alla città. Entrando si infrange subito lo stereotipo della scultura come azione di forza, di determinata ricerca dell’anima, dello spirito delle cose e persone rappresentate a suon di martellate! Un lavoro duro, manualmente complesso e potente. Le CARTE oggi esposte sono invece, (ma forse invece è fuori luogo) tenerissimi e fragili alberi che commuovono e inteneriscono. Vorresti toccarli, premere le dita su quei materiali apparentemente indefiniti, spesso scontornati, in via di uscita… Sembrano allontanarsi dal tuo sguardo, dopo che ti hanno abbacinato con il colore ghiacciato e bollente. Qualche tocco di vermiglio non interferisce in questa foresta vegetale, in questa altra vita sommessa ma viva, ma resiliente. Li senti in pericolo questi alberi candidi di Armeni; che trae dalla natura ispirazione interpretandola in atmosfere da sogno in cui l’albero è simbolo della vita. Ed è così che, sciolto dopo alcuni impegnativi minuti questo enigma forza/battaglia- natura/resilienza, puoi anche palare con cordialità e simpatia con lo scultore-pittore che è disponibile a raccontarsi. E poi allora ci ricordiamo anche dei suoi molti successi, non solo anconetani e marchigiani, ma ottenuti a livello internazionale, disseminando opere forti e fragili anche in Francia, Olanda, Belgio, Spagna, Hong Kong, Singapore. Che altro dire un vero artista global-globale locale. Purtroppo restano pochi giorni.. ma se accelerate il passo ce la fate!
(GAP)


Guido Armeni