Kandinskij. L'Opera / 1900-1940. Palazzo Rovella, Rovigo

08 Mar Kandinskij. L’Opera / 1900-1940. Palazzo Rovella, Rovigo

Pubblicato alle 18:09h in Magazine by admin 0 Commenti

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Fino al 26 giugno 2022

80 opere dal 1900 al 1940 di uno dei protagonisti del XX Secolo, ma che narrano differenti fasi della sua eccezionale e complessa carriera. Una finalità che questa mostra coglie quasi pienamente, anche per l’apporto di alcuni suoi compagni-amici (?), non proprio compagni di strada, ma comunque contigui e a lui contemporanei: da Gabriele Münter, Paul Klee, Arnold Schönberg, Alexej von Jawlensky, fino a Marianne von Werefkin. Ma l’enigma, Kandinskij resta ancora per buona parte da svelare e forse da qui tutto il fascino ancora intatto. In mostra a Rovigo anche libri, documenti, fotografie, rari filmati d’epoca, cimeli, oggetti d’arte popolare.
Le radici dell’anima russa e il rapporto con la musica emergono anche in questa esposizione quali elementi determinanti in quella ricerca costante e meticolosa di una interiorità che sfocia in una spiritualità dirompente, a volte freneticamente espressa fino ad apparire irrazionale. Ed è certo che tra anima, cuore e mente il gioco di rimandi e di connessioni è sempre inevitabilmente caotico. Una pittura la sua che è susseguirsi, un rincorrersi di percezioni multisensoriali, quasi una perenne installazione sui misteri dell’anima. E’ interessante leggere cosa scrivono i due curatori, Paolo Bolpagni e Evgenija Petrova: “nonostante il grande lavoro storico-critico che, anche negli ultimi decenni, hanno compiuto molti studiosi, nell’analisi del suo percorso resta un che di enigmatico. Numerose furono le matrici da cui scaturì, con lenta gradualità, quel linguaggio artistico che ha sconvolto il Novecento: dal fortissimo potere di suggestione esercitato su Kandinskij dalla musica, alla conoscenza della cultura popolare contadina della Russia profonda; delle case, dei mobili e dei costumi variopinti con cui entrò in contatto durante una spedizione nel territorio della Vologda in Siberia”.
Nel catalogo edito da Silvana Editoriale, oltre ai saggi dei curatori, troviamo gli interventi di Silvia Burini, Andrea Gottdang, Jolanda Nigro Covre e Philippe Sers, una biografia dell’artista di Brigitte Hermann e la riedizione della rara traduzione in italiano dello scritto di Kandinskij Sguardi sul passato, dalla versione russa del 1918.