22 Feb Il viaggio della Chimera. Gli Etruschi a Milano tra archeologia e collezionismo. Civico Museo Archeologico, Milano
Fino al 12 maggio 2019
PERCHE’ MILANO AMO’ ED AMA TANTO GLI ETRUSCHI?
LA PASSIONE PER LA MOSTRUOSA CHIMERA
La mostra “Il viaggio della Chimera. Gli Etruschi a Milano tra archeologia e collezionismo” realizzata al Civico Museo Archeologico di Milano e visitabile fino al 12 maggio, illustra il profondo legame fra Milano e la civiltà degli Etruschi.
Più di 200 reperti straordinari provenienti dalle maggiori collezioni italiane a rappresentare la grande avventura degli Etruschi, il popolo che abitò la nostra penisola dal VIII al III secolo a.C.. Un incredibile tesoro che anticipa l’imminente apertura al pubblico del nuovo Museo Etrusco della Fondazione Luigi Rovati che sarà inaugurato a Milano a Palazzo Rizzoli.
La raccolta di questi oggetti rari etruschi è iniziata a metà dell’Ottocento e rinsaldata nel dopoguerra, quando la città di Milano ospitò la prima grande mostra di etruscologia mai fatta in Italia, curata da Massimo Pallottino e svoltasi a Palazzo Reale nel 1955.
Il titolo dell’esposizione è ispirato alla preziosa “anfora a figure nere” con raffigurazione della Chimera, creatura mostruosa di origine mitologica, che introduce al tema del mondo animale, con le sue creature reali e fantastiche tipiche dell’immaginario ultraterreno etrusco. Il percorso espositivo presenta splendidi gioielli in oro e piccole sculture in bronzo e argilla e non mancano pezzi rarissimi come il “Cratere Trivulzio” in prestito dai Museo Vaticani, acquistato dai milanesi nel 1933 a seguito di una sottoscrizione cittadina per essere donato a papa Pio XI.
Info: Civico Museo Archeologico
Didascalia immagine in alto: Olla con chimere Impasto bruno, seconda metà del VII secolo a.C.
Anfora con chimera- Anfora etrusca a figure nere 490-480 a.C.
Orecchini Oro, ultimo trentennio del VI secolo a.C.
Statua pietra calcarea, ultimo quarto del VII secolo a.C.
Reperto etrusco