26 Nov Il “Cristo rivelato” di Felice Tagliaferri
Inaugurazione sabato 27 novembre 2010, ore 11, Chiesa dell’Arte, Sala Bolognese
Parteciperanno la presidente della Provincia di Bologna alla presenza dell’artista
In mostra a Napoli, Monastero di Santa Chiara, 28 dicembre 2010 – 22 gennaio 2011
Il “Cristo velato” di Giuseppe Sanmartino, nella Cappella Sansevero di Napoli è considerata uno dei maggiori capolavori della scultura, e certamente l’opera più importante della scultura napoletana del settecento, meta di migliaia di visitatori ogni anno. migliaia di visitatori ogni anno.
Ma allo scultore Felice Tagliaferri, cieco dall’età di 14 anni, nell’aprile del 2008, fu impedito di vedere a suo modo, cioè con le mani, la celebre opera. Da questo divieto nasce in Tagliaferri l’idea di realizzare una scultura tattile dal doppio significato, con una sua personale versione, il “Cristo Rivelato: “velato per la seconda volta” e “svelato ai non vedenti”, che possono leggere la pietra toccandola con le mani. Rendere disponibile questa scultura alla fruizione tattile significa dimostrare che un blocco di pietra non può rovinarsi a causa dello sfioramento effettuato da mani esperte. La presentazione alla stampa e al pubblico del “Cristo Rivelato” è fissata per sabato 27 novembre alle ore 11, a Sala Bolognese, ” Chiesa dell’Arte”, quando sarà possibile constatare l’ideale parallelismo tra le due opere: tra il coraggio e l’autentico impegno di Tagliaferri e la l’inarrivabile arte del Sanmartino. La scultura che viene inaugurata,180x80x50 cm,, è realizzata a partire da un blocco di marmo sbozzato da artigiani con la supervisione dell’artista, che l’ha portata a compimento tra il 2009 e la fine del 2010. La tattilità permette di penetrare la durezza del marmo, con una percezione totale che va dalle superfici scabre e tormentate a quelle nitidamente levigate. L’allestimento è a cura di Massimo Di Matteo, illuminazione de iGuzzini; catalogo con interventi di Daniela Bottegoni, Aldo Grassini, Massimo Di Matteo e Loretta Secchi.
Dal 28 dicembre 2010 al 22 gennaio 2011, la scultura sarà esposta a Napoli al Monastero Santa Chiara.
Testimonial dell’evento è una sportiva d’eccezione, Josepha Idem, scelta per la sua tenacia, costanza e forza, tutte qualità che l’accomunano a Felice Tagliaferri e ai tanti amici disabili che parteciperanno all’inaugurazione, come la ballerina Simona Atzori, il velista Andrea Stella, la giovane nuotatrice paraolimpica Cecilia Camellini. La giornata si apre con una conferenza coordinata da Daniele Zanoni, scrittore dislessico, per fare il punto sul tema dell’accessibilità all’arte, partendo dall’esperienza di Felice Tagliaferri. Interverranno i patrocinatori dell’iniziativa: Roberto Farroni e Aldo Grassini, rispettivamente Presidente e Fondatore del Museo Tattile Statale Omero, Mario Trapanese, Presidente della Lega del Filo d’Oro di Osimo, Loretta Secchi, Curatrice e Responsabile del Museo Tattile di Pittura Antica e Moderna “Anteros” di Bologna, Tommaso Daniele, Presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, l’avvocato Giuseppe Terranova, Presidente del Centro Regionale Helen Keller, Giuseppe Petrucci, Vice presidente Nazionale Univoc. Tra le autorità presenti anche Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna e rappresentanti dei Comuni di Sala Bolognese, Calderara di Reno, Badia Polesine. Dal 28 dicembre 2010 al 22 gennaio 2011, la scultura sarà esposta a Napoli.
Info: Tel. 331.6932410; Chiesa dell’Arte – Museo Tattile Statale Omero