17 Apr Il mare del Conero per risolvere il dilemma tra uomo e scienza
La psicosintesi si interroga, 28° Convegno Nazionale
Portonovo di Ancona
25-27 aprile 2014
Oltre il mito della certezza
L’uomo e la scienza
L’uomo e la scienza, un impervio ed infiammato dibattito che si protrae da sempre e che, in questi ultimissimi anni, ha conquistato spazi e definizioni nuove. Da una realtà culturale e sociale che ha avuto bisogno di certezze, all’attuale e più recente ripensamento o rimeditazione, fino all’accettazione di possibili incertezze, errori, vulnerabilità, misteri. E’ questo il tema attorno al quale di snoda il 28° Convegno dell’Istituto Nazionale di Pisicosintesi, che ha scelto come sede ideale ed emblematica il mare del Conero a Portonovo. Infatti dal 25 al 27 di aprile, Hotel la Fonte, si tiene una intensa tre giorni di relazioni, conferenze, tavole rotonde e workshop , promossa ed organizzata dal centro di Psicosintesi di Ancona con il patrocinio del Comune e della Regione Marche. Ambiti che un tempo potevano apparire lontani dalla ragione, dal metodo, dalla scienza sono oggi coniugabili e affiancabili; sono parole come anima, volontà, silenzio, mente e cuore.
L’uomo del 2014 è complesso, cerca il confronto, felice di accogliere l’abbraccio del tempo, di permettersi l’errore, di raggiungere il silenzio. Tra le presenze al Convegno anche nomi assai noti come Alberto Alberti, Daniele De Paolis, Enzo Liguori, Massimo Rosselli e Piero Ferrucci. Mentre Vito D’Ambrosio dopo l’avvio ai lavori che condividerà con Lucia Albanesi, condurrà una tavola rotonda dove esperti di Biosistemica, Scienze fisiche, Fisiologia e Psicosintesi riprenderanno i temi chiave del convegno per tentare di ricomporre e riconoscere la materia umana come un’eterna sfida tra conoscenza, volontà ed energia di trasformazione. Il convegno è aperto ai soci, ma anche a quanti sono interessati alla Psicosintesi,alle indicazioni di Roberto Assagioli e alla ricerca di una dimensione armonica della vita. Programma, orari e iscrizioni: www.psicosintesi.it.ancona
Introduzione di Vito D’Ambrosio
Il Settecento è stato il secolo dei Lumi, del divorzio definitivo tra filosofia e teologia, (la Rivoluzione francese inventò addirittura il culto della Dea Ragione). L’Ottocento ha vissuto l’impetuosa avanzata della scienza . E tutti i discorsi vollero vestirsi di scientificità, per acquistare autorevolezza. Il Novecento ha sviluppato ancora l’albero della scienza, ma verso la fine ha cominciato ad assistere ad una crisi profonda .
Questo nuovo secolo si misura con una novità : la crisi delle certezze figlie della scienza. Una crisi nata dalla scienza stessa, che, quasi improvvisamente, ha scoperto come e perché quello che appariva certo poteva, al massimo, aspirare a diventare probabile. Tutto, quindi, torna ad essere relativo? Nulla più è certo, se nemmeno due più due fa (sempre)quattro? In questo confuso panorama, chi può aspirare ancora a distribuire certezza? Non le scienze dell’uomo, visto che anche degli instant poll non possiamo più fidarci, senza parlare,poi, dell’acutissimo deficit di credibilità dell’economia, e della certezza del diritto, sempre più utopistica, e della oscillante affidabilità della medicina ? Ma è possibile abbandonare ogni certezza e disegnare lo stesso la nostra traiettoria di vita? Quando perfino Papa Francesco sembra incamminarsi su strade nuove ? E la filosofia genera il pensiero debole e la democrazia prospera in un humus privo di certezze , salvo la fiducia nel metodo democratico?
E la psicosintesi che ruolo intende recitare? Come può il motto di Assagioli “conosci, possiedi,trasforma” fornirci un aiuto senza diventare esso stesso una certezza paralizzante?
A Portonovo cerchiamo insieme, di raccogliere la sfida di queste domande.
Tavola Rotonda con: Maurizio Stupiggia- (fondatore) e direttore Scuola Italiana Biosistemica –
Franco Rustichelli,Scienze Fisiche Univpm-Fiorenzo Conti, Fisiologia Umana Univpm- Enzo Liguori, direttore Centro Psicosintesi Milano.
Assagioli ad Ancona- il fondatore della psicosintesi nel 1919 visse ad Ancona, comandato come vice-direttore dell’ospedale psichiatrico militare. Come post conference domenica pomeriggio, “Ancona con gli occhi di Roberto Assagioli”,una passeggiata in città guidata alla scoperta della Bellezza e dell’Armonia. ispirato anche lo psichiatra fiorentino.
Vito D’Ambrosio
Daniele De Paolis