15 Dic Il Cinquecento a Firenze
Palazzo Strozzi, Firenze
Fino al 21 Gennaio 2018
IL CINQUECENTO A FIRENZE, TRA VENERI, MADONNE E LANGUIDI GIOVINETTI
Firenze tra umanesimo e religione, tra sacro e profano con i grandi protagonisti del Cinquecento. La città dei Medici con tutto il suo fulgore da ripensare con vivacità e divertimento attraverso 75 capolavori di maestri come Rosso Fiorentino, Michelangelo, Cellini, Pontorno, Giambologna. Dall’incanto dell’incontro tra Amore e Psiche ai ritratti di Venere fino alle sacre tragiche Deposizioni. Un Palazzo Strozzi imperdibile e sempre nuovo, che spinge a rivisitare lo Studiolo a Palazzo Vecchio e la Tribuna espositiva degli Uffizi, oltre alle belle chiese che Francesco I dei Medici fece abbellire da questi stessi artisti. Interessante e nuovo il mettere a confronto, quasi un faccia a faccia, personalità forti e determinate come Pontorno e Rosso Fiorentino, che avevano (e lo dipingono) un concetto assai differente della natura e del mondo conosciuto: un vecchio e un nuovo vedere che rivela anche differenti stili e linguaggi, ma anche percorsi di vita assai lontani. Dalle due Deposizioni appare aggraziato e malinconicamente armonico Pontorno, mentre provocatorio e stimolante è Rosso Fiorentino.
Info: Palazzo Strozzi
Alessandro Allori, Venere e amore, 1575-80-ca
Jacopo Pontormo, Kreuzabnahme Christi
Andrea Del Sarto, Compianto su Cristo morto, 1523-1524