12 Ago FUTURBELLA. Rhinoceros, Via del Velabro 9, Roma
Fino al 30 novembre 2024
DEPERO RIACCENDE IL FUTURISMO
Un amore per il futurismo quello di Fortunato Depero, che la Fondazione Alda Fendi – Esperimenti presenta con questa mostra, ideata e curata da Raffaele Curi. Determinante, per consolidare il sentimento poetico e suggestivo della creatività del tempo, gli spazi di Rhinoceros, lo spettacolare palazzo nel cuore di Roma progettato da Jean Nouvel per Alda Fendi come luogo di scambio intellettuale e artistico. Anni veloci, spumeggianti e roboanti a volte, come in Depero: pittore, scultore, illustratore, scenografo, costumista e designer. Non manca la bottiglia di Campari Soda, ideata nel 1932, e divenuta poi parte dell’immaginario collettivo italiano; mentre con un videowall si scoprono i “Balli Plastici by Fortunato Depero“, con la messa in scena del 2009, per la regia di Franco Sciannameo. Ma non mancano i costumi di Povere creature di Yorgos Lanthimos, che Holly Waddington, vincitrice quest’anno del Premio Oscar per i migliori Costumi del film, ha realizzato ispirandosi proprio all’estetica del Futurismo, oltre che a Schiaparelli e a Courrèges futurista. Nel percorso, con il sottofondo della colonna sonora di Povere creature, saranno esposti scatti del fotografo di scena Atsushi Nishijima. Rileviamo con piacere e attenzione come la Fondazione Fendi prosegua initerrottamente con progetti di ricerca strettamente culturale, che assumono poi, come in questo caso, valenza innovativa e “rigenerante” anche per l’attualità dell’arte, soprattutto italiana. Le Marionette di Fortunato Depero proseguono a danzare nel cuore della Roma classica: ci sono il pupazzo bianco e la scimmietta con la coda a ricciolo in questa residenza di artisti destinata anche a progetti trasversali tra arte e moda. Sei piani per cercare una sintesi dei vari linguaggi. Sei piani di pura futura attualità, come asseriva Giacomo Balla.
Info: Fondazione Alda Fendi
Opere esposte: