27 Mag Focus: Europa, giovani, attualità e cultura
Etienne Chambaud, Atlas, 2008
IL SUCCESSO DELLA MOSTRA ARRIVI E PARTENZA EUROPA ALLA MOLE DI ANCONA ORA ANCHE AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
3.000 i visitatori compresi tra settimana delle cultura, eventi collaterali e incontri
“La memoria svelata” è il tema del Salone del Libro di Torino edizione 2010. Tema centrale anche delle mostra ARRIVI E PARTENZE EUROPA, che si è chiusa lo scorso 9 maggio alla Mole Vanvitelliana.
Il catalogo della mostra, infatti, sarà esposto a Torino, nello stand della Regione Marche, in occasione dell’imminente Salone del Libro (dal 13 al 17 maggio), la più grande manifestazione d’Italia dedicata all’editoria, alla lettura e alla cultura, e fra le più importanti in Europa.
E’ infatti un forte senso di recupero della memoria che emerge dalle opere dei 70 artisti, provenienti dai 16 Paesi della zona Euro, che Andrea Bruciati ed Enrico Gasperoni hanno scelto e accuratamente selezionato. Pur nella differente identità i 70 giovani artisti dimostrano di appartenere, ed in forme abbastanza omogenee, ad una unica e compatta area geografica che comprende la vecchia Europa che si espande (unita non più solo dalla storia, ma anche dalla globalizzazione) fino a comprendere tutto il suo mare. Altra concomitanza che rende questa mostra densa di significato e riconferma la giusta scelta del progetto triennale destinato ai giovani, è il summit che si è svolto in questi giorni ad Ancona, a 10 anni dal primo e che ha visto la città e la regione protagonisti attivi del nuovo grande progetto politico e culturale avviato per la costruzione della macroregione ADRIATICOIONICA. A partecipare Grecia, Slovenia, Albania, Bosnia, Croazia, Serbia e Montenegro. Paesi che saranno chiamati a partecipare con i loro giovani artisti alla terza ed ultima mostra del progetto regionale. Essere rappresentativa dell’attualità e di quanto si sta formando, raccontare l’oggi e anticipare il futuro prossimo è certamente il compito maggiore che è affidato all’arte contemporanea: rappresentare quello che già sta mutando, sta cambiando. Sono soprattutto queste ultime le ragioni, oltre il più che positivo numero di visitatori, circa 3.000, compresi gli ingressi gratuiti della SETTIMANA DELLA CULTURA e degli eventi collaterali, a decretare il successo culturale raggiunto da ARRIVI E PARTENZE EUROPA e, senza nulla togliere all’attrattiva dei lavori dei giovani artisti, a catalizzare tanta attenzione da parte della stampa e dei media nazionali e specialistici.
Info: Salone del Libro, Torino 2010