05 Lug Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio: Urbino crocevia delle arti. Galleria Nazionale delle Marche-Palazzo Ducale, Urbino
Fino al 9 ottobre 2022
DA 600 ANNI ARTISTI, LETTERATI, ARCHITETTI: TUTTI PER IL GRANDE FEDERICO
La mostra che celebra il sesto centenario della nascita di Federico da Montefeltro (1422–1482), propone ben 80 opere tra pitture, sculture, disegni, medaglie, affreschi staccati e codici, un terzo delle quali provenienti dall’estero. Si tratta di un interessante viaggio attraverso un periodo cruciale sia per la storia di Urbino e della sua corte, sia per la storia dell’arte italiana. L’esposizione, curata da Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini e Giovanni Russo, racconta come Federico da Montefeltro e il suo architetto prediletto Francesco di Giorgio Martini, trasformarono Urbino in una capitale del Rinascimento. Alla corte di Urbino si incontrarono artisti e letterati di estrazione e provenienza diversa le cui reciproche influenze generarono un clima culturale di grande attrazione. Sono passati pittori come Piero della Francesca, Giusto di Gand, Pedro Beruguete e Luca Signorelli, gli architetti Luciano Laurana, Francesco di Giorgio Martini e Donato Bramante. Certo è che Francesco di Giorgio Martini fa impallidire qualsiasi archi star dei nostri tempi! Quello che può certamente ancora dirsi un vero progettista! Protagonista assoluto sì, ma reso tale soprattutto da Federico che fece del Palazzo la sua immagine iconica. Va ricordato inoltre che il lascito costruttivo di Francesco di Giorgio Martini è rintracciabile e tangibile nelle tante rocche che popolano il Montefeltro.
Tra le opere esposte due bassorilievi in bronzo di Francesco di Giorgio Martini: Flagellazione di Cristo (1475-1480) e Compianto del Cristo morto (1475 ca.), provenienti rispettivamente dalla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia e dalla chiesa di Santa Maria dei Carmini di Venezia.
La mostra è arricchita dal catalogo edito da Marsilio, che oltre alle foto e alle schede delle opere, comprende i testi dei tre curatori e del Direttore della Galleria Nazionale delle Marche Luigi Gallo che così definisce Federico: “Condottiero indomito, raffinato umanista, generoso mecenate, viaggiatore indefesso, un principe equo di una vera e propria città ideale”.
Info: Galleria Nazionale delle Marche
Didascalia dell’immagine in alto: Piero della Francesca, Flagellazione di Cristo, 1452 ca.
Francesco di Giorgio Martini, Compianto del Cristo morto, dettaglio -1475 ca.
Francesco di Giorgio Martini, Flagellazione, 1475-1480
Pedro Berruguete, Ritratto di Federico da Motefeltro e del piccolo Guidobaldo, 1475 ca.
Piero della Francesca, Madonna di Senigallia, 1474