03 Dic Anna De Corato Totti, Personale
Materiali magmatici di intensa spiritualità
Cartella Stampa |
Fermo, 18 settembre – 2 ottobre 2005
In questa rassegna la De Corato Totti riprende alcuni dei suoi momenti espressivi più intensi, dotandoli di vigore e di nuova luce, speculando sulla forza del colore e dei materiali artistici fino ad arrivare a composizioni vagamente astratte. Un leggero arretramento dalle prime certezze figurative che la portano a più nitidi traguardi.
L’impegno di arrivare alla sintesi tra la composizione materica ed il segno appare ora completamente realizzato; la perfetta simbiosi tra colore e movimento non è raggiunta con impeto veloce ed impulsivo, ma appare meditata, sofferta, soffusa, sintetizzata in inedite rappresentazioni.
E’ un percorso emozionale e psicologico che abbandona, negli anni e nello scorrere delle opere create, i temi e gli spunti ricorrenti seppure ricchi di fascino, come i guerrieri e le cattedrali, per arrivare a veri e propri affreschi dell’anima che riescono a portare alla luce profonde e mal celate intensità. L’allestimento di Stefano Ortolani, con semplice eleganza consente una reale immersione visiva tra i materiali magmatici che l’artista compone, ripete, accosta con inusuale ricerca fatta in mercatini, antiquari, botteghe, cantieri abbandonati. Ed è così che piccoli drappi, stoffe barocche, cordicelle, spezzoni di lamiera e di vetro, con un accurato processo stratificazione e di storicizzazione si trasformano in delicati decori, in raffinate affiche e teneri collage, in affreschi del quotidiano.