12 Mag HELMUT NEWTON. LEGACY. Palazzo Reale, Milano
Fino al 25 giugno 2023
IL NUDO COME FORZA DELLE DONNE
Pensata per il centesimo anniversario della nascita del fotografo (Berlino, 1920–Los Angeles, 2004). HELMUT NEWTON. LEGACY è un giusto riconoscimento a chi ha fatto buona parte della storia della fotografia. Re del nudo, ma non solo; certamente provocatorio, sempre creativo e sorprendente. Con 250 fotografie si ripercorre la sua intensa carriera. Oltre alle immagini più note, anche scatti inediti, con un approfondimento sui servizi di moda più anticonvenzionali. Polaroid e contact sheetsvelano i segreti, anche concettuali, che motivarono tutto il suo lavoro. Pubblicazioni varie e materiali di archivio, dichiarazioni e commenti di altri fotografi tracciano un percorso lungo più di sei decenni durante i quali Newton non ha mai abbassato i toni, né la sua battaglia-omaggio alla donna, con immagini di forza, bellezza, potenza, fisicità, carattere. Monumentali ed imponenti, con tacchi vertiginosi, inarrivabili ma sensuali. Il suo sguardo sul femminile è del tutto nuovo e la fisicità e corporeità vengono quasi tattilmente percepite. Diceva sempre – che bisogna essere all’altezza della propria cattiva reputazione. Spesso contestato dalle donne, in effetti ne omaggiava la potenza, forse la magnificenza. Rese famose le sue modelle, poi artiste anche loro. Iniziò con la fotografa Yva; dopo la fuga dall’Europa per le leggi razziali arrivò a Melbourne a aprì uno studio con June Brunnel, sua moglie e fotografa sotto il nome di Alice Springs. In seguito passò a Vogue Australia, Vogue Inghilterra, Vogue Francia. E ancora Courrège, Ives Saint Laurent, Chanel, Swarowski, Lavazza. Fece della moda e anche della pubblicità la storia di quegli anni, di quella società, di quella cultura politica, estetica e sociale. E’ entrato nell’immaginario collettivo e ci resterà a lungo; ha lasciato non una traccia, ma un segno forte ed indelebile. Oggi le sue donne non esistono più perché non servono. A parte che le attuali non avrebbero né la classe, né la sincera avidità, né la petulante seduzione delle sue valchirie dell’haute couture. La mostra curata da Matthias Harder, direttore della Helmut Newton Foundation, e da Denis Curti, è promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale e Marsilio Arte, in collaborazione con la Helmut Newton Foundation di Berlino. Dovrebbe poi replicarsi, dopo l’estate, a Roma al Museo dell’Ara pacis.
Info: Palazzo Reale
Immagine in alto: Helmut Newton. Legacy, installation view at Palazzo Reale, Milano. ©Luca Zanon
Helmut Newton. Fashion, Melbourne, 1955. ©Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Amica. Milan, 1982. ©Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Elsa Peretti as a Bunny. New York, 1975. ©Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Machine Age, Thierry Mugler, American Vogue. Monte Carl, 1995. ©Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Catherine Deneuve, Esquire. Paris, 1976. ©Helmut Newton Foundation
Helmut Newton, Rue Aubriot, Yves Saint Laurent, French Vogue. Paris, 1975. ©Helmut Newton Foundation