29 Mag Picasso e Napoli: Parade
Il racconto di un amore
Museo di Capodimonte, Napoli
Fino al 10 luglio 2017
Picasso e le donne; Picasso e l’amore. Infinitamente appassionato e perennemente innamorato. Molte le vittime prescelte; creature che riuscirono anche a raggiungere attimi e a volte, ma più raramente, anni di felicità.
Nel 1917 Picasso creò i costumi e le scene di PARADE (Sipario), uno spettacolo di danza rimasto nella storia del teatro. Picasso soggiornò a Napoli e Pompei per ispirarsi e per carpire colori e suggestioni. Protagonista era la bellissima ballerina russa Olga Khoklova. Inevitabile l’amore che li portò anche al matrimonio, finito poi velocemente.
Oggi una smisurata tela, del periodo rosa, troneggia a Capodimonte nella sala da ballo della reggia napoletana. 10 metri di altezza per 17 metri. Del poeta Jean Cocteau era il soggetto di quei balletti russi e sua fu la commissione. Ora quest’opera, che è un vero palcoscenico, resterà a Napoli fino al 10 luglio, mentre i costumi di scena e le maschere (Arlecchini e acrobati) sono esposti all’Antiquarium degli Scavi di Pompei. Un Picasso insolito e fantastico, immaginifico e festaiolo, con i rossi e i verdi di Pompei che certamente lo ammaliarono.
Parade, che solitamente si trova a Parigi al Centre Pompidou, compie 100 anni e Napoli ci presenta con eleganza un’opera raffinata ed incantevolmente maestosa. La ballerina sul cavallo bianco riesce graziosamente a danzare in piedi. Ma il cavallo potrebbe poi correre veloce e lontano, così come fece quel lontano e fugace amore.
Info: Museo di Capodimonte