27 Gen In attesa della Macroregione immergiamoci nella storia dell’Adriatico
Storia dell’Adriatico, a cura di Pierre Cabanes
Edizione italiana Il Lavoro Editoriale
Storia dell’Adriatico, a cura di Pierre Cabanes, oltre 500 pagine e un apparato di illustrazioni, offre la storia di questo “mare chiuso”, dalla Magna Grecia fino ai conflitti di fine XX secolo che hanno portato alla dissoluzione della Jugoslavia.
I vari periodi (l’antichità, l’età bizantina, il periodo dell’egemonia veneziana, gli scontri tra l’Italia e l’Impero austro-ungarico, l’età della guerra fredda, l’età contemporanea), sono stati trattati da diversi specialisti di cultura francesi (oltre al curatore, i proff. O. Chaline, B. Doumerc, A. Ducellier, M. Sivignon).
L’opera si ispira alla grande storia del Mediterraneo (Civiltà e imperi del mediterraneo nell’età di Filippo II) edita nel secolo scorso da Fernand Braudel, come suggerito nella prefazione al volume da Jacques Le Goff, il maggior storico francese scomparso nel 2014.
Il volume costituisce un contributo alla conoscenza di un’area diventata, con la Macroregione Europea adriatico ionica, uno spazio strategico di sviluppo dei paesi che vi si affacciano cercando di dimostrare quanto complesso e difficile, in un processo per secoli in continuo movimento, sia stato costruire la nozione contemporanea di “comunità adriatica”, nella quale si è alla fine compreso, dopo secoli, che ciò che unisce è molto più di quanto divida o abbia diviso.
Info: Il Lavoro Editoriale