25 Ago Adriatico Mediterraneo Festival 2015
Ancona, dal 29 agosto al 5 settembre
IX edizione
Adriatico Mediterraneo Festival 2015 è eventi culturali, musica, danza, teatro, incontri, esposizioni, cinema in un territorio che vuole sempre più riscoprire la propria vocazione allo scambio e al confronto tra popoli e culture. Ma anche un festival che, mai come quest’anno, vuole coinvolgere la città e il territorio,
in particolare la ri-scoperta del porto, uno dei fili conduttori di questa edizione.
Un porto sempre aperto e vivo con concerti, spettacoli e incontri. È l’impegno di AdMed 2015 per l’area portuale di Ancona. Dopo la riapertura alla città delle banchine più
antiche, il waterfront anconetano tornerà a essere luogo di cultura dal 29 agosto al 5 settembre, senza sosta.
Tanti gli appuntamenti: si parte il 29 agosto, con la Festa Adriatica, quando all’Arco di Traiano si uniranno suoni e sapori dell’Adriatico. Sul palco suoneranno quattro gruppi provenienti da Italia e Balcani: gli italo-albanesi della Spartiti per Scutari Orkestra, i serbi Vrelo, l’Orchestrina Adriatica con un ensemble marchigiano con ospiti provenienti da Bosnia, Croazia, Serbia, Irlanda e infine i croati Cinkusi. I sapori saranno quelli delle cucine delle sponde adriatiche grazie a Caffè del Teatro/Stockfish (cucina marchigiana, salentina e albanese), Souvlaki Bar (specialità greche), Cafè Darderi (pasticceria balcanica) e al Festival Internazionale del Brodetto di Fano. Una festa che inizierà alle 18.30 per concludersi alla 1.00.
All’Arco di Traiano ci saranno concerti tutte le sere: il 30 agosto i ritmi pugliesi dei Taranta Minor, il 31 gli scatenati Espana Circo Este, il primo settembre doppio appuntamento con le raffinate armonie dei Turkish Cafè e subito dopo il ritorno ad Ancona del fresco vincitore di Musicultura Gianmarco Dottori, il 2 settembre le atmosfere italo-algerine di Anissa Gouizi, il 3 settembre la tradizione musicale pugliese con gli Uaragniaun, il 4 settembre spazio al sound mediterraneo e innovativo della Sossio Banda, mentre a chiudere il 5 settembre sarà Donia Massoud con la sua personale ricerca sulla musicalità egiziana.
All’Arco di Traiano spazio anche per il teatro e per gli incontri: martedì 1 settembre va in scena “Ofelia dell’Acqua chiara”, rivisitazione dell’Amleto attraverso gli occhi femminili di Ofelia a cura del Gruppo Teatrale Recremisi, il 5 settembre invece l’incontro con la giornalista Marta Ottaviani sarà l’occasione per approfondire la situazione in Turchia, stato chiave per il Mediterraneo e il Medio Oriente.
Adriatico Mediterraneo è anche l’occasione per provare luoghi insoliti del porto, come il rimorchiatore attraccato alla banchina 1 su cui si terranno speciali letture tenute da Luca Levi e Giorgia Furbetta (31 agosto) e Isabella Carloni (1 settembre). I primi dedicheranno la serata a “Frammenti Migranti”, ovvero il racconto delle vite dei nuovi migranti e dei loro viaggi alla ricerca del proprio destino; la seconda all’essenza femminile dei miti legati al mare, attraverso la figura di Odisseo.
Nel centro dell’attività del porto anconetano, alla Locanda del Porto, domenica 30 agosto l’incontro con Massimo Conti per presentare il suo libro “Il mare non ti parlerà”: il racconto della costa marchigiana scoperta camminando, passo dopo passo, tra bellezze naturali e brutture artificiali.
Da Marina Dorica partono le letture in barca a vela lungo la Riviera del Conero, organizzate in collaborazione con Fuor Sailing: si terranno alla luce del tramonto, per ascoltare direttamente dalla voce degli autori la presentazione delle loro opere e brani da loro scelti. Protagonisti saranno il giornalista Giancarlo Trapanese (30 agosto), l’attrice Alessa Raccichini (4 settembre) e il poeta Luigi Socci (5 settembre).
Il 30 agosto, giornata dedicata all’ambiente, due convegni alla Loggia dei Mercanti dedicati il primo a come stabilire una corretta relazione con gli animali d’affezione, e il secondo allo stato di salute dell’ecosistema marino adriatico.
Sempre il 30 agosto si terrà l’ormai tradizionale rilascio di un esemplare di tartaruga marina: questa volta lo scenario sarà la baia di Portonovo, dove verrà liberata Milagro, una caretta caretta trovata ferita nel 2013 nell’area del porto di Ancona e curata presso il centro l’ospedale veterinario Cetacea onlus di Riccione.
Il 5 settembre la festa finale di Adriatico Mediterraneo Festival 2015 accenderà dei suoni del mare tutto il centro di Ancona: dall’Arco di Traiano a Marina Dorica, passando per la Mole, per Piazza della Repubblica e per il porto. All’Arco di Traiano sale sul palco la raffinata ricerca sulle tradizioni dell’Egitto di Donia Massoud, la Corte della Mole farà da scenario al travolgente sound balcanico degli sloveni Katalena, a Marina Dorica si assaggeranno i sapori balkan in salsa salentina degli Opa Cupa, mentre sarà tutto salentino il sound di piazza Roma grazie ad Adriatica Sound, con Rankin Lele e Papa Leu, una delle migliori formazioni emergenti della scena reggae pugliese. E per chiudere una festa al Padiglione del Retai con Portobello per Adriatico Mediterraneo: un party fino a tarda notte per salutare il Festival 2015.
Non mancano poi le mostre.
Il Rinascimento oltre l’Immagine, Museo Tattile Statale Omero – Mole Vanvitelliana
Donatello,
Della Robbia, Veronese, Giambologna e i grandi maestri del Rinascimento. I tesori della collezione Bellini come non si sono mai visti. 25 opere originali, fra sculture e dipinti, capolavori rinascimentali, trovano una nuova dimensione nelle sale della Mole Vanvitelliana, per farsi riscoprire in un percorso
multisensoriale e aggiungere emozione a emozioni. La mostra è organizzata dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona e dal Museo Bellini di Firenze.
Da Domenica 30 agosto 2015
#milionidipassi, Mole Vanvitelliana – Ingresso da Infopoint
A cura di Medici Senza Frontiere. Una mostra per raccontare i milioni di passi compiuti dalle masse di persone costrette a fuggire dalle loro case per diventare stranieri, rifugiati, profughi.
Eco de Femmes, Mole Vanvitelliana – Ingresso da Infopoint
A cura di GVC. Il racconto fotografico della vita, i progetti, le speranze, di oltre 800 donne del Maghreb più povero.
Europa a SudEst: popoli e culture, Mole Vanvitelliana – Ingresso da Infopoint
Una mostra presentata dalla Commissione Europea D.G. Politica di vicinato e negoziati di allargamento (NEAR) per raccontare i paesi dell’Europa sudorientale che potrebbero essere i prossimi componenti dell’Unione Europea, le loro popolazioni e le loro culture.
Mediterraneum. Centro del Mondo, Mole Vanvitelliana – Ingresso da Infopoint
A cura dell’Associazione Artistica Culturale Arcadia. Il Mediterraneo, culla e crocevia di culture differenti, tema portante di pittura e scultura. Un’indagine sulle nostre origini, su ciò che ha costruito la nostra identità culturale.
Merci, genti, mare, Mole Vanvitelliana – Ingresso da Infopoint
Il porto di Ancona, chi ci lavora, chi ci vive nel racconto fotografico realizzato durante il workshop tenutosi a luglio 2015 a cura di Matteo Tacconi e Ignacio Maria Coccia con la collaborazione di Ruben Lagattolla.
Per maggiori dettagli sul programma e le numerose iniziative: AdMed 2015